Decreto infrastrutture, novità in Gazzetta Ufficiale per limitare la responsabilità dell’imballatore. Federazione Filiera Legno: “Un risultato che porta più tutele e trasparenza per il settore”

Ago 1, 2025 | Comunicati Stampa

Un traguardo fondamentale per l’intero settore degli imballaggi in legno: con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, in data 19 luglio della L. 105/2025, è stata introdotta una rilevante modifica al D.lgs. 286/2005, che consentirà di inquadrare l’impresa che si occupa di imballaggio alla stregua di un ausiliario del vettore, definendo meglio il perimetro di responsabilità civile dell’imballatore nel contesto della logistica e del trasporto. 

In sostanza, la nuova formulazione dell’articolo 11-bis è un importante passo in avanti per tutto il settore nel definire un principio di equità atteso da tempo: l’imballatore viene infatti riconosciuto come fornitore di un servizio “ancillare” e quindi, estendendo astrattamente al settore dell’imballaggio la possibilità di invocare limitazioni di responsabilità valevoli per il vettore.

Per la Federazione Filiera Legno – che rappresenta il punto di riferimento per i settori industriali del legno, con particolare riferimento ai segmenti dell’imballaggio e del legno strutturale – si tratta di un traguardo strategico. A tal proposito si sottolinea come la presente misura, attesa da molto tempo dal tessuto imprenditoriale rappresentato, impatterà positivamente su una base associativa che conta oggi oltre 10.000 addetti e un fatturato di circa 2 miliardi di euro.

Un chiarimento, quello del legislatore, fondamentale che rafforza la tutela degli operatori valorizzando la professionalità e le maestranze degli stessi, garantendo contestualmente maggiore trasparenza nella filiera logistica.  Un risultato che assume un valore ancora più strategico se letto alla luce dell’attuale contesto di mercato, dove, sia a livello comunitario che nazionale si denotano segnali complessi e di difficile lettura ai fini di una programmazione industriale. 

In tale scenario, ottenere quindi un miglior quadro legislativo di riferimento nel delineare un quadro di responsabilità civile diventa un fattore essenziale di stabilità e competitività per un comparto che è un centro di competenze per l’economia circolare del nostro Paese.

“È un risultato importantissimo per il settore degli imballaggi, frutto di un lavoro sinergico e instancabile di dialogo con i soggetti istituzionali di riferimento e con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. In questo contesto mi preme valorizzare le sinergie e il lavoro del Consorzio Conlegno insieme a tutte le compagini associative aderenti alla piattaforma di rappresentanza.” dichiara Angelo Luigi Marchetti, Presidente della Federazione Filiera Legno

“In un mercato complesso come quello attuale, la presente formulazione legislativa introduce un principio di tutela che attendevamo da tempo. Il settore degli imballaggi e pallet, con la pubblicazione della Legge 105/2025, potranno per la prima volta avere un riferimento legislativo che in passato era completamente assente e che consentirà di configurare una limitazione della responsabilità civile per il servizio di imballaggio. Gli stessi potranno quindi operare con maggiori certezze giuridiche, vedendo riconosciuto e meglio delimitato il loro quadro di responsabilità. Questo non solo tutela le singole aziende, ma rafforza l’intera filiera del legno e un tessuto industriale che sarà il centro dei processi di transizione ecologica ed economica del nostro Paese.”

Il lavoro della Federazione non termina sicuramente oggi nei processi di dialogo con i soggetti istituzionali e con la propria base associativa. Infatti, alla luce del complesso quadro legislativo sul tema nei prossimi mesi, la Federazione organizzerà momenti di approfondimento e webinar dedicati al tema, con l’obiettivo di accompagnare le imprese nell’interpretazione tecnica della norma ai fini di favorire un processo di conoscenza diffuso del nuovo dettato legislativo. 

Comunicato stampa di Press Play per Federazione Filiera Legno